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Bibliografia essenziale su Giulio Carlo Argan
a cura di Claudio Gamba

(Pubblicata con il titolo: TESTI DI RILEVANTE INTERESSE NON COMPRESI NELL’ANTOLOGIA, nel Catalogo della mostra: Giulio Carlo Argan (1909-1992) Storico dell’arte, critico militante, sindaco di Roma, Bagatto Libri, Roma 2003, pp. 112-114)
 

1) Convegni e commemorazioni
(con elenco degli interventi, in ordine alfabetico)


Il pensiero critico di Giulio Carlo Argan (Studi in onore di Giulio Carlo Argan, vol. III), Multigrafica, Roma 1985. Contiene: Rosario ASSUNTO, Storia dell’arte come filosofia, pp. 17-32; Cesare BRANDI, Argan e il restauro, pp. 33-36; Maurizio CALVESI, Introduzione, pp. 7-15; Bruno CONTARDI, Il concetto di persuasione come fondamento della tematica figurativa barocca, pp. 101-107; Maria Cristina DE MARIASSEVICH, L’individuazione critica della pittura inglese dell’Illuminismo, pp. 165-170; Marcello FAGIOLO, Una chiave di lettura per l’architettura del ’600 a Roma, pp. 135-147; Oreste FERRARI, L’impegno nella politica della tutela, pp. 37-43; Luigi FICACCI, La filologia del significato nell’interpretazione della pittura barocca, pp. 109-133; Michèle HUMBERT, Serlio e Palladio: la dialettica classico/anticlassico, pp. 89-99; Hans Ludwig C. JAFFÉ, «La révolution industrielle» des arts plastiques, pp. 215-224; Simonetta LUX, Arte e società, pp. 197-204; Silvana MACCHIONI, Ideale umanistico e neoplatonismo nella cultura artistica del ’400 a Firenze, pp. 65-88; Filiberto MENNA, Ragione critica e intenzionalità storica, pp. 187-196; Maria Grazia MESSINA, «Poetica» e «figura» nell’arte neoclassica, pp. 171-186; Paolo PORTOGHESI, Metodologia progettuale e cultura architettonica, pp. 205-209; Pierre RESTANY, Argan et l’autre face de l’art, pp. 211-214; Angiola Maria ROMANINI, L’arte come ricerca e la ricerca sul Medioevo, pp. 45-59; Bianca TAVASSI LA GRECA, «Per una storia dell’architettura piemontese»: dall’«arbitrio calcolato» del Guarini al «positivo empirismo» del Vittone, pp. 149-161.

«Vernissage»,
Speciale in morte di Argan, inserto de «Il Giornale dell’arte», a. X, n. 106, dicembre 1992, pagine non numerate. Contiene: Achille BONITO OLIVA, Il Leone d’oro che non riceverà; Palma BUCARELLI, Il compagno di banco; Giuseppe CHIARANTE, I suoi tre obbiettivi politici; Ester COHEN, Quella voce scandita e ferma; Bruno CONTARDI, Abbiamo fregato Michelangelo; Antonio CORPORA, Poteva scrivere il contrario e sarebbe sembrato vero; Michela DI MACCO, A una scuola ha preferito gli allievi; Piero DORAZIO, Perché io, artista, gli sono stato nemico: ora mi mancherà l’antagonista; Maurizio FAGIOLO, In fondo non amava i quadri; Sandra PINTO, Altro che laico; Lea VERGINE, Geniale anche negli errori.
Per Giulio Carlo Argan 1 e 2, in «Arte Documento», vol. 6 (1992) e vol. 7 (1993), [usciti entrambi alla fine del 1993]. Contengono vari contributi, dei quali specificamente su Argan i seguenti: Rossana BOSSAGLIA, Un maestro, un amico, vol. 6, pp. 19-20; Enrico CASTELNUOVO, Argan, la ragione dell’arte, vol. 6, p. 21; Corrado MALTESE, Ricordi di Giulio Carlo Argan, vol. 6, pp. 16-18; Elio FRANZINI, Da Gropius alla filosofia: un incontro tra Argan e Paci, vol. 7, pp. 361-362; Guido PEROCCO, Argan e l’umanesimo fiorentino, vol. 6, p. 91; Giuseppe PILO, L’ultimo libro di Argan, il ‘Michelangelo architetto’, vol. 6, p. 30; Kruno PRIJATELI, Un ricordo di Giulio Carlo Argan dalla Croazia, vol. 6, pp. 28-29; Mario SERIO, L’attività di Giulio Carlo Argan nell’Amministrazione delle Antichità e Belle Arti, vol. 6, pp. 24-27;  Sandro SCAROCCHIA, L’ultima opera di Sant’Elia e il bivio di Argan, vol. 7, pp. 301-305; Pietro ZAMPETTI, Quei primi passi…, vol. 6, pp. 22-23.

Commemorazione di Giulio Carlo Argan (Roma, 12 marzo 1993), Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di scienze morali, storiche e filologiche, in «Rendiconti Mor. Acc. Lincei», serie IX, vol. V, 1994, pp. 357-387. Contiene: Rosario ASSUNTO, [Intervento], pp. 371-372; Maurizio CALVESI, Giulio Carlo Argan, pp. 363-370; Elisa DEBENEDETTI, [Intervento], pp. 379-382; Oreste FERRARI, [Intervento], pp. 373-376; Sabatino MOSCATI, L’ultimo cartesiano, p. 361; Massimo PALLOTTINO, [Intervento], pp. 377-378; Angiola Maria ROMANINI, [Intervento], pp. 383-387; Giorgio SALVINI, [Saluto], pp. 359-360.

Giulio Carlo Argan. Storia dell’arte e politica dei beni culturali, Atti del convegno (Roma, 11 novembre 1993), a cura di G. Chiarante, Sisifo, Siena 1994. Contiene: Carlo AYMONINO, L’esperienza dell’Assessorato al Centro Storico, pp. 83-85; Norberto BOBBIO, [Testimonianza], pp. 113-115; Maurizio CALVESI, [Testimonianza], pp. 116-119; Giuseppe CHIARANTE, La tutela di un patrimonio di civiltà, pp. 95-109; Bruno CONTARDI, Gli anni dell’insegnamento, pp. 73-80; Michele CORDARO, La concezione della storia dell’arte e gli strumenti della didattica, pp. 57-71; Michela DI MACCO, Giulio Carlo Argan studente e giovane laureato a Torino, pp. 15-28; Giulio EINAUDI, [Testimonianza], pp. 120-124; Oreste FERRARI, Dalle Belle Arti ai Beni Culturali, pp. 41-54; Adriano LA REGINA, Argan sindaco di Roma e le antichità romane, pp. 87-91; Achille OCCHETTO, [Testimonianza], pp. 125-126; Alberto RONCHEY, [Testimonianza], pp. 127-131; Giovanni SPADOLINI, Saluto del Presidente del Senato, pp. 9-11; Mario SERIO, Giulio Carlo Argan nelle carte dell’Archivio Centrale dello Stato, pp. 31-39; Vincenzo TUSA, [Testimonianza], pp. 132-138; Tutti gli interventi sono stati riediti, talvolta con i titoli modificati, nel volume n. 12 degli «Annali dell’Associazione Ranuccio Bianchi Bandinelli, fondata da Giulio Carlo Argan»: Giulio Carlo Argan Storia dell’arte e politica dei beni culturali, a cura di G. Chiarante, Graffiti, Roma 2002, pp. 7-90; nel quale vengono inoltre aggiunti: Claudio GAMBA, Le radici del razionalismo di Argan: fasi e contesto della formazione preuniversitaria, pp. 93-118; Claudio STOPPANI, Giulio Carlo Argan ispettore alla Galleria Estense, pp. 119-130; Giuseppe CHIARANTE, Argan politico: gli anni del Senato, pp. 131-144; Appendice: scritti e testi di Argan (Il progetto di riordinamento della Galleria Estense di Modena; La proposta di legge del 1989 per l’istituzione di un’Amministrazione autonoma dei beni culturali e ambientali; Una battaglia per la cultura: gli ultimi articoli politici), pp. 145-216.

Beni Culturali: quali prospettive?, Atti delle giornate di studio in ricordo di Giulio Carlo Argan: «Dal pensiero alle proposte e ai problemi attuali» (Venezia, 14-16 gennaio 1994), coordinamento di G. M. Pilo, «Arte Documento – Quaderni», n. 3, 1995. La prima sessione, pp. 9-26, contiene brevi testimonianze di: Alessandro Bettagno, Massimo Cacciari, Geraldo Mongiello, Giuseppe M. Pilo, Edoardo Pittalis, Corrado Scivoletto, Marzio Strassoldo, Bruno Visentini. La seconda sessione, su «Argan: lo studioso, il funzionario, il politico», contiene sia relazioni che brevi interventi: Filippa M. ALIBERTI GAUDIOSO, Un ricordo della prima allieva di Argan a Palermo, p. 49; Grigore ARBORE POPESCU, Argan una lezione di umanità, pp. 52-53; Maurizio CALVESI, Giulio Carlo Argan: la storia dell’arte e i Beni Culturali, pp. 29-35 (e due interventi: Argan e Ragghianti: un rapporto difficile, p. 43, Argan e Fillia, p. 47); Silvia DANESI SQUARZINA, Ha allargato i confini della storia dell’arte, pp. 50-51; Corrado MALTESE, Una contraddizione, un’anomalia, p. 54; Giorgio NONVEILLER, Un amico di Argan: Albino Galvano, p. 48; Mario SERIO, Giulio Carlo Argan nelle carte dell’Archivio Centrale dello Stato, pp. 36-40 (e l’intervento: Argan e l’istruzione artistica, p. 47); Giuseppe M. PILO, Lo Stato, garante di unità di indirizzi, pp. 41-42, e Argan e l’architettura barocca: ragioni ed emozioni, p. 44; Ottorino STEFANI, Uno spiraglio su Argan e la pittura, pp. 45-46.

Rileggere Argan (1909-1992). L’uomo, lo storico dell’arte, il didatta, il politico, Atti del convegno (Bergamo, 19-20 aprile 2002), in corso di stampa. Con interventi di Rossana Bossaglia, Luciano Caramel, Giuseppe Chiarante, Cecilia De Carli, Claudio Gamba, Marco Lorandi, Augusto Sciacca, Claudio Stoppani.


2) Altri contributi in libri e riviste

Bruno CONTARDI, Introduzione a Giulio Carlo ARGAN, Da Hogarth a Picasso. L’arte moderna in Europa, Feltrinelli, Milano 1983, pp. VII-XI.
Bruno CONTARDI, Premessa a Giulio Carlo ARGAN, Storia dell’arte come storia della città, a cura di B. Contardi, Editori Riuniti, Roma 1983, pp. 7-15.
Bruno CONTARDI, Postfazione 1988, in Giulio Carlo ARGAN, Walter Gropius e la Bauhaus [1951], Einaudi, Torino 1988, pp. 199-220.

Angelo DRAGONE, Giulio Carlo Argan: un torinese a Roma, in «Studi Piemontesi», vol. XXII, f. 1, marzo 1993, pp. 149-156.

Augusto ROCA DE AMICIS, Introduzione a Giulio Carlo ARGAN, Ritratti di opere e di artisti, a cura di A. Roca De Amicis, Editori Riuniti, Roma 1993, pp. XI-XVI.

Giuseppe CHIARANTE e Marisa BONFATTI PAINI, Introduzione, e Giovanni SPADOLINI,
Presentazione e Nota biografica [Commemorazione in Senato], in Giulio Carlo ARGAN, Discorsi parlamentari, Senato della Repubblica, Roma 1994, pp. XI-XVI e 1-22.

Paolo NICOLOSO, La “Carta del Restauro” di Giulio Carlo Argan, in «Annali di architettura», n. 6, 1994, pp. 101-105.

Michela DI MACCO, Lezioni di orientamento: gli ultimi anni dell’insegnamento di Lionello Venturi all’Università di Torino. La formazione di Giulio Carlo Argan, in «Ricerche di Storia dell’Arte», 1996, n. 59: Toesca, Venturi, Argan. Storia dell'arte a Torino 1907-1931, a cura di M. di Macco, pp. 17-32.

Marc PERELMANN - Irene BUONAZIA, Giulio Carlo Argan (1909-1992). Historien de l’art et maire de Rome, Les éditions de la passion, Parigi 1999. Contiene: M. PERELMANN, Giulio Carlo Argan (1909-1992). Un analyste de l’identité de l’art et de la ville, pp. 7-9. M. PERELMANN e A. JAUBERT, Interview de Giulio Carlo Argan, [intervista in francese, 6 e 7 maggio 1991], pp. 10-47. I. BUONAZIA, La méthode critique de Giulio Carlo Argan, pp. 49-120. M. PERELMANN, Giulio Carlo Argan (1909-1972), (Conférence faite à l’École d'architecture Paris-Villemin le 10 juin 1997), pp. 121-134. I. BUONAZIA e B. CONTARDI, Écrits de Giulio Carlo Argan, pp. 135-190.

Michela DI MACCO, Un manuale nella storia della storia dell’arte, in Giulio Carlo ARGAN, Storia dell’arte italiana, 3 voll., Sansoni-RCS, Milano 2002, pp. IX-XXVII.

Claudio GAMBA, «L’orgoglio e la responsabilità». Giulio Carlo Argan allievo della Scuola di
Perfezionamento (1931-33), in «Ricerche di Storia dell’arte», n.77, 2002.

Carlo OLMO, Prefazione, e Claudio GAMBA, L’uomo, il tempo, il progetto, l’oggetto. Appunti su Argan e il design, in Giulio Carlo ARGAN, Progetto e oggetto. Scritti sul design, a cura di C. Gamba, Medusa, Milano 2003.

Claudio GAMBA, Una parabola discendente: inizi dei rapporti tra Argan e Ragghianti (con regesto del carteggio 1933-43 e due lettere inedite di Ragghianti del 1933), in Filosofia, Arte e Politica. Studi in memoria di Carlo Ludovico Ragghianti, Atti del convegno (Cassino, 21-23 ottobre 2002), in corso di stampa.

 

 

 

 

 

Antologia di giudizi critici su Giulio Carlo Argan.
Recensioni, articoli, testimonianze

(elenco dei testi antologizzati nel Catalogo della Mostra 2003)


L’ESORDIO E LA LIBERA DOCENZA (due lettere, una relazione)


ANNA MARIA BRIZIO ad ADOLFO VENTURI (Torino,1 maggio 1930): (dalla lettera pubblicata in L. Ficacci, Nel centenario della storia dell’arte, in Studi in onore di Giulio Carlo Argan, Nuova Italia, Firenze 1994, p. 53).
ARNALDO MOMIGLIANO a ERNESTO CODIGNOLA (Roma, 19 novembre 1931): (lettera pubblicata in Una Casa Editrice tra società, cultura e scuola. La Nuova Italia 1926-1986, a cura di Alessandro Piccioni, La Nuova Italia, Firenze 1986, p. 59).
LA LIBERA DOCENZA: Relazione della Commissione giudicatrice per il conferimento della libera docenza in storia dell’arte medioevale e moderna: (in «Bollettino Ufficiale del Ministero dell’Educazione Nazionale», II - Atti di amministrazione, a. LXII, vol. II, n. 29, 18 luglio 1935, pp. 3215-3216).


RECENSIONI A LIBRI DI ARGAN

Recensione a G.C. Argan, L’architettura protocristiana, preromanica e romanica, N.E.M.I., Firenze 1936.
RAFFAELLO GIOLLI: (Eliminazione degli stili, in «Casabella», n. 98, febbraio 1937, pp. 6-7, poi in L’Architettura razionale, Laterza, Bari 1972, pp. 191-196).

Recensioni a G.C. Argan, L’architettura italiana del Duecento e del Trecento, N.E.M.I., Firenze 1937.
ENZO CARLI: (Architettura gotica, in «Meridiano di Roma», 13 marzo 1938).
CARLO LUDOVICO RAGGHIANTI: (L’architettura italiana del ’200 e del ’300, in «Casabella», a. X, n. 130, ottobre 1938, pp.4-5).

Recensione a G.C. Argan, Walter Gropius e la Bauhaus, Einaudi, Torino 1951.
MARIO LABÒ: (Un saggio di Argan su Walter Gropius, in «Comunità», a. VI, n.13, gennaio 1952, p. 50).

Recensione a G.C. Argan, Botticelli, Skira, Ginevra 1957 (prima ediz., in francese).
EUGENIO BATTISTI: (Botticelli e il suo tempo, «Il Mondo», IX, n. 27, 2 luglio 1957, p. 13).

Recensioni a G.C. Argan, L’Europe des capitales 1600-1700, Skira, Ginevra 1964, ed. italiana: L’Europa delle capitali 1600-1700, Fabbri-Skira, Milano 1965.
MARIO PRAZ: (Le capitali, in «Il Tempo», 27 febbraio 1965, p. 3).
MAURIZIO CALVESI: (L’Europa delle capitali, in «L’Europa letteraria», a. VI, n. 34, marzo-aprile 1965, pp. 223-227).

Recensioni a G.C. Argan, Salvezza e caduta nell’arte moderna, Il Saggiatore, Milano 1964.
EUGENIO MONTALE: (Salvezza e caduta nell’arte moderna, in «Il Corriere della Sera», 7 giugno 1964).
MAURIZIO FAGIOLO DELL’ARCO: (L’arte di Argan, in «La fiera letteraria», a. XIX, 19 aprile 1964, p. 6).

Recensioni a G.C. Argan, Progetto e destino, Il Saggiatore, Milano 1965.
PAOLO PORTOGHESI: (Argan: progetto e destino, in «Avanti», 28 novembre 1965, p. 7)
MARISA VOLPI: (in «AL 2», febbraio 1968, pp. 15-17, recensione alla seconda ed.).

Recensione a G.C. Argan, L’arte moderna 1770/1970, Sansoni, Firenze 1970.
CESARE BRANDI: (Cavalcata su due secoli d’arte, in «Il Corriere della Sera», 8 luglio 1971, p. 3).

Recensione a G.C. Argan, Da Hogarth a Picasso. L’arte moderna in Europa, Feltrinelli, Milano 1983.
RENATO BARILLI: (Il razionalista Argan sceglie Turner, in «Tuttolibri», a. X, n. 392, supplemento a «La Stampa», 4 febbraio 1984).

Recensioni a G.C. Argan – B. Contardi, Michelangelo architetto, Electa, Milano 1990.
JAMES S. ACKERMAN: (Meditazioni su Michelangelo, in «Casabella», aprile 1991).
ROSARIO ASSUNTO: (Michelangelo architetto: l’arte come pensiero, in «Il Tempo», 5 febbraio 1991).


GIUDIZI SPARSI 1940-94 / TESTIMONIANZE 1992-93


GIUDIZI SPARSI IN LIBRI E RIVISTE
GIUSEPPE PAGANO, 1940: (in «Costruzioni-Casabella», n. 150, poi in Architettura e città durante il fascismo, a cura di C. De Seta, Laterza, Roma-Bari 1990, pp. 204-205).
SERGIO LODOVICI, 1942: (Argan Giulio Carlo, in Storici, teorici e critici delle arti figurative (1800-1940), Enciclopedia Biografica e Bibliografica Italiana, Tosi, Roma 1942, pp. 33-34).
PIERRE FRANCASTEL, 1950: (Peinture e société, 1950, ed. It.: Lo spazio figurativo dal Rinascimento al cubismo, Einaudi, Torino 1957, traduzione di A. M. Mazzucchelli, p. 27).
ITALO CALVINO A CARLO MUSCETTA (Torino, 26 ottobre 1953): (in I. Calvino, Lettere 1940-1985, a cura di L. Baranelli, Mondatori, Milano 2000, pp. 382-383).
RUDOLF WITTKOWER, 1958: (Art and architecture in Italy: 1600 to 1750 [1958], ed. It. Einaudi, Torino 1993, p. 122).
CORRADO MALTESE, 1964: (voce Sociologia dell’arte, in Enciclopedia Universale dell’Arte, vol. XII, Venenzia-Roma 1964, col. 679).
MARISA DALAI, 1966: (voce Argan Giulio Carlo, in Grande Dizionario Enciclopedico, Utet, terza edizione, vol. II, Torino 1966, pp. 119-120).
BRUNO ZEVI, 1977: (in Zevi su Zevi, Magma, Milano 1977, nuova ed.: Marsilio, Venezia 1993, p. 123).
NELLO PONENTE, 1979: (Più di mezzo secolo d’amore coi grandi maestri dell’arte. Giulio Carlo Argan compie settant’anni: rivisitiamone l’intensa vita, in «Paese Sera», 17 maggio 1979).
MANFREDO TAFURI, 1982: (in Storia dell’arte italiana, vol. VII, Einaudi, Torino 1982, poi edito come libro a sé stante: Storia dell’architettura italiana 1944-1985, ivi, 1986, p. 30).
FILIBERTO MENNA, 1984: (Argan o della ragione critica, in «Le Arti news», a. II-III, n. 5-6 1983 - n. 1 1984, p. 6).
ALVAR GONZALEZ PALACIOS, 1990: (L’ultimo dei grandi dialettici, in «Il Giornale dell’arte», dicembre 1990, riedito con il titolo Il professor Argan, in Il velo delle grazie, Allemandi, Torino 1992, pp. 171-173).
GIUSEPPE CHIARANTE, 1994: (Impegno civile e criticità della ragione nell’opera di Giulio Carlo Argan, testo scritto per la presentazione del volume Discorsi parlamentari, Roma 3 marzo 1994; in Beni culturali tutela investimenti occupazione, «Annali dell’Associazione Ranuccio Bianchi Bandinelli» n. 1, Roma 1994, pp. 9-13).


ARTICOLI E TESTIMONIANZE 1992-93

CARLO BERTELLI: (Un illuminista in Campidoglio tra Michelangelo e Berlinguer, in «Il Corriere della Sera», 13 novembre 1992, p. 33).
GIULIANO BRIGANTI: (Caro Argan amico e nemico, in «La Repubblica», 13 novembre 1992, pp. 32-33).
ACHILLE BONITO OLIVA: (Senza amore per l’arte, in «L’Espresso», n. 51, 20 dicembre 1992, pp. 108-109).
ROSSANA BOSSAGLIA: (Un maestro di nome Argan. Grandi meriti inutili polemiche, in «Il Corriere della Sera», 25 gennaio 1993, p. 17).
ENRICO CRISPOLTI: (Argan, l’arte delle idee, in «L’Unità», 13 novembre 1992, p. 17).
ANTONIO PINELLI: (Erede di Venturi, critico con arte, in «Il Messaggero», 13 novembre 1992, p. 19).
PIERRE RESTANY: (Giulio Carlo Argan uomo del suo tempo, in «D’Ars», a. XXX, n. 137, autunno 1992, pp. 6-7).
ANGELO TRIMARCO: (Il gran narratore dell’arte italiana, in «Il Mattino», 13 novembre 1992, p. 14).